(Rassegna stampa dal Corriere dell’Umbria di Alice Guerrini. )Il sindaco di Magione Giacomo Chiodini e il segretario, Valerio Natili, della Fisascat Cisl hanno incontrato ieri nella sala del palazzo comunale, i trentaquattro dipendenti di Mercatone Uno che da poco hanno avuto la buona notizia che il punto vendita di Magione (e unico in Umbria) rientra tra i 55 negozi che sono stati rilevati dalla società Shernon, che risolleva le sorti di una vertenza iniziata nel 2015.
Come spiegato ieri mattina da Natili “il punto vendita di Magione potrebbe riaprire entro l’autunno di quest’anno e si occuperà principalmente della vendita di mobili (anche on line). Rispetto ai livelli occupazionali – ha spiegato inoltre il sindacalista – le garanzie sul passaggio riguarderebbero allo stato 2.063 dipendenti su complessivi 2745 lavoratori riferiti ai negozi oggetto di passaggio. Per quanto riguarda i 34 dipendenti presenti a Magione ci impegneremo affinchè tutti possano rientrare”. Un impegno quello della Fisascat Cisl che continuerà quindi anche ora, anche se dopo tré anni di amministrazione straordinaria, una prima boccata di ossigeno si può già tirare. In questo periodo proprio la Fisascat Cisl insieme a Comune di Magione e Regione Umbria ha monitorato passo passo la situazione.
Durante l’incontro di ieri il primo cittadino Chiodini ha ricordato l’importanza dei lavori (partiti di recente) che vedranno la realizzazione di una rotatoria all’uscita dello svincolo del raccordo Perugia-Bettolle, proprio nelle vicinanze del Mercatone Uno. “Å’ stata scritta una pagina positiva su una delle vicende più complesse di questi ultimi anni – dice Chiodini -. Oltre ai posti di lavoro era a rischio declino anche uno storico polo commerciale tra Perugia e il Trasimeno. Si dovrà comunque continuare a tenere alta l’attenzione in vista della riapertura del negozio, della sottoscrizione dei nuovi contratti di lavoro e del completamento della nuova viabilità. Intanto però un meritato in bocca al lupo a tutti i dipendenti della Mercatone Uno e alle loro famiglie”. “Nelle prossime settimane ha ribadito inoltre Natili- si aprirà questa nuova partita, quella della tutela degli stan dard occupazionali e noi affronteremo questa sfida con il massimo impegno e serietà”.
Ricordiamo che lo stesso sindaco Chiodini e il segretario della Fisascat Natili nei giorni scorsi hanno preso parte personalmente all’incontro avvenuto al ministero dello Sviluppo Economico, momento in cui è stato confermato che il negozio di Magione sarebbe stato rilevato dal gruppo internazionale Shernon, holding costituita da un gruppo di imprenditori del settore, che garantirà la continuità dell’attività e dell’insegna Mercatone Uno.
