Home Rubriche Interventi “Ma ho pensato alla nostra Fondovalle, che a tratti è impercorribile”

“Ma ho pensato alla nostra Fondovalle, che a tratti è impercorribile”

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In questi giorni così tragici per i tanti terremotati che hanno perso tutto, mi vergogno un po’ a scrivere quanto segue, ma non si vive pensando solo alle grandi tragedie. Recentemente ho girato un po’ per il Trasimeno, notando che alcuni tratti stradali sono stati riasfaltati.

C’era sicuramente bisogno, non sono invidioso, ma il pensiero è andato subito alla nostra Fondovalle. Nessuno pretende che sia interamente sistemata, ma ci sono alcuni tratti ormai impercorribili che mettono a repentaglio la sicurezza di tutti, anche di coloro che vanno piano.

Inoltre è da anni che segnaliamo la necessità di realizzare una rotonda nei pressi del distributore. Alcune di quelle già realizzate rappresentano più abbellimento che funzionalità. non sento la necessità di fontane o giardini, basterebbe, provvisoriamente, realizzarla con quei manufatti di cemento o plastica riempiti d’acqua.

A Chiusi tale soluzione è stata adottata per anni e, anche se non bella, ha garantito funzionalità e soprattutto sicurezza. Il volume di traffico e le decine di incidenti verificatosi giustificano ampiamente la sua realizzazione. Ritengo che, qualora chi di dovere continuasse a far orecchie da mercante, sarebbe necessario organizzare una protesta, pacifica, ma eclatante.

Giorgio Pieroni