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“La Vallata d’Oro”. Olio di scena per tre giorni a Castiglion Fosco

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 C’è un requisito antico e prezioso che nessuna certificazione e nessuna etichetta potranno mai garantire: la coscienza. E’ forse questo il segreto che porterà lontano l’olio della Valle del Nestore – la Vallata d’Oro come l’hanno chiamata i produttori locali -, un’associazione che senza ricorrere a milionari investimenti nella selezione in laboratorio, nel packaging e nella comunicazione, riserva il proprio sforzo esclusivamente sul prodotto, libero da tutte le sovrastrutture che lo allontanano da quello che è sempre stato: il condimento principale e più sano della nostra tavola, il compagno inseparabile e soprattutto fidato della nostra cucina.

Fa un immenso piacere che a trascinare questa compagine di piccoli produttori, tutti amici e pronti ad aiutarsi l’un l’altro, sia una saggia, giovane e appassionata produttrice, Elisa Galli, che nel frantoio di famiglia non ha visto un destino segnato ma l’occasione per mettere a frutto tutto il suo entusiasmo e la sua passione. Con pazienza e dedizione ha tessuto le trame dei frantoi e dei produttori locali, dai più grandi a quelli familiari, per dare una connotazione comune a un olio particolarmente fragrante e sempre più apprezzato.

Nasce con questi presupposti la tre giorni della Vallata d’Oro, dal 14 al 16 di giugno, a Castiglion Fosco, un gioiellino di borgo che ancora troppi non conoscono. Una festa, ma non solo, piena di taverne e bancarelle, dedicata a quest’olio felicemente leggero e saporito che di anno in anno vede sempre più gente fare la scorta per tutta la stagione, bazzicando i tanti frantoi di una valle che regala paesini fantastici e ti fulmina con squarci mozzafiato sul Trasimeno.

Venerdì 14 c’è la serata di benvenuto, con una deliziosa apericena realizzata in collaborazione con i  produttori.  Due ottime band renderanno più piacevole lo stare insieme: alle 19,30 i Namasté (più di atmosfera) e alle 21,30 la storica Living Band, per anni baluardo della musica leggera in Umbria.

Sabato 15 sarà la giornata dedicata agli esperti, a chi lavora nel settore e ai buongustai più esigenti, con un convegno moderato dall’esperto Maurizio Pescari che parlerà del piano olivicolo regionale, smantellerà i tanti luoghi comuni e pregiudizi sull’olio e rifletterà su come sviluppare un’economia intorno a questo prodotto. Ci sarà anche una finestra innovativa e interessante sui fiori commestibili, con Barbara Ruffoni dell’ente Crea di Sanremo. Per i buongustai, come detto, la cena dedicata all’evento e firmata Lucio Tabarrini, solo su prenotazione (tel. 3402777089). Il finale in musica, sempre di gran livello, sarà affidato alla band di Antonella Falteri, la Mina di casa nostra.

Domenica 16  infine, si comincia di buon mattino, alle 8.45, con la camminata organizzata dall’Associazione L’Olivo e la Ginestra, ormai popolarissima, dieci chilometri incantevoli e benefici intorno alle colline di Castiglion Fosco (si parte da Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa), quindi a mezzogiorno la tappa delle Moto d’Epoca Camep, alle 13 il Pranzo alla Castiglionese (occorre prenotare), alle 15 le degustazioni guidate degli Oli d’Italia cui seguirà il gioco olfattivo “Prova il tuo naso” e ancora musica con oVerdOne, quindi il saluto volante degli ultraleggeri.

Il gran finale con il Premio “La Vallata d’Oro”, riconoscimento ai migliori Oli Umbri dell’anno 2018.

 

Associazione La Vallata dell’Oro