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La Civica di Piegaro sollecita Enel di Pietrafitta.

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(Comunicato stampa)

La Civica di Piegaro con il suo Capoguppo Augusto Peltristo insieme ai suoi consiglieri Roberto Pinzo e Gianmaria Tei torna a sollecitare l’Ingegnere Paolo Tartaglia, Direttore di Enel Produzione di Pietrafitta.

Già nel recente passato la Civica di Piegaro si era interessata della Centrale Enel di Pietrafitta, andando anche di persona nel gennaio 2020 ad incontrare il direttore, l’Ingegner Paolo Tartaglia, per parlare del futuro dell’impianto nella Valnestore.

“Il Nostro Gruppo Consiliare, questa volta – spiega Peltristo – vuole continuare quel dialogo con Enel Produzione che si perpetua da anni, con l’intento di dare maggiore Informazioni alla cittadinanza riguardo alla presenza e i progetti di questa importante realtà presente nel nostro territorio da quasi sessant’anni”.

“Sono molte – esordisce Peltristo – le tematiche da approfondire, come il protocollo d’intesa firmato nel 2019 tra Regione Umbria, i Comuni di Piegaro e Panicale ed Enel Produzione. Obiettivo è la riqualificazione dell’area industriale di Pietrafitta, oramai fallito, del progetto Futur-E, del piano di Enel per la riqualificazione di 23 impianti termoelettrici italiani. Tra le varie tematiche anche le fonti fossili non più attivi o in fase di dismissione che avranno una destinazione diversa da quella energetica con il coinvolgimento anche dell’imprenditoria locale, come di aree destinate ad impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili o da sistemi di accumulo”.

Una richiesta di informazioni dettagliate è stata inoltrata nell’agosto scorso su vari aspetti che riguardano la Centrale di Pietrafitta, dal tipo di intervento che è stato compiuto nell’estate 2020, in termini tecnologici, e minor impatto ambientale, sulle emissioni nell’aria, su quali progetti futuri sono in previsione, sugli interventi per la bonifica, sulle azioni intraprese per la manutenzione dell’alveo e degli argini del fiume Nestore di propria competenza.

“In particolare – proseguono i consiglieri – abbiamo richiesto per gli anni che vanno dal 2018 fino ad oggi per quante ore è stata in funzione la Centrale, l’energia prodotta, quanti dipendenti totali sono presenti e la loro mansione, come sono divise le turnazioni diurne e notturne, in termini di ore e persone e la previsione di assunzione nei prossimi mesi e le figure professionali richieste”.

“Non avendo avuto risposta – dichiara Peltristo – abbiamo sollecitato la Direzione di Enel nei mesi di settembre ed ottobre, ma ad oggi le nostre richieste risultano ancora inevase, crediamo che sarà importante il ruolo che giocherà Enel nei prossimi anni, con la propria presenza nel territorio per garantire sviluppo sostenibile lavoro e tutela della salute pubblica”.