Home Rubriche Il regno dello scirocco e il possibile “canto del cigno” dell'estate

Il regno dello scirocco e il possibile “canto del cigno” dell'estate

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La settimana sarà caratterizzata da due elementi quasi costanti: lo scirocco, che soffierà debole e poi un pò più moderato giovedì e venerdì, e un progressivo aumento termico che potrebbe culminare in un fine settimana di stampo pienamente estivo, anche se su questo la certezza, vista la distanza temporale, ancora non c’è.
Come scrivevo nel precedente articolo sull’influenza delle acque del Golfo di Guinea sulla nostra estate, da agosto in poi l’anomalia termica positiva su tali acque, che aveva tenuto a freno l’anticiclone africano, si è dissipata e, con un certo ritardo, ecco che, come successo brevemente in altre occasioni da agosto in poi, si vede una maggiore invadenza di tale anticiclone, anche se la stagione è ormai troppo avanzata per avere eccessi termici.
Ad ogni modo i prossimi 3 giorni saranno caratterizzati da un tempo velato-poco nuvoloso, ma senza piogge significative e con ampi tratti di sereno, mentre le temperature aumenteranno gradualmente. Il vento sarà debole dai quadranti orientali, da scirocco sui mari e sulle coste ma, a causa dell’orografia, potrebbe a tratti assumere carattere di grecale, cioè da nordest, su di noi. Il vento rinforzerà poi giovedì e venerdì diventando più palesemente scirocco e portando anche nuvole e qualche pioggia “sabbiosa”, a causa della sabbia portata dal Sahara, per questo non è il caso di lavare la macchina in questi giorni. Il prosieguo è incerto, ma al momento sembra prevalente l’ipotesi che potremmo avere un fine settimana caldo e complessivamente buono, di stampo pienamente estivo, per intenderci con temperature intorno ai 30 gradi di giorno, una sorta di canto del cigno dell’estate prima che il calendario faccia inesorabilmente il suo corso. La situazione sarà comunque più chiara a metà settimana.