Home Argomenti Arte e Cultura Il 42° Cantiere si conclude con il “Boléro” di Ravel

Il 42° Cantiere si conclude con il “Boléro” di Ravel

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Alle 21.30 Marco Angius, Harish Shankar e Roland Böer con la RNCM Symphony Orchestra

L’evento sinfonico conclusivo nella Piazza Grande di Montepulciano

Alle 18.00 debutta l’Ensemble degli Intrigati, nato dalla residenza Camere Contemporanee

Alle 12.30 recital per organo in Duomo con Christian Bischof in un programma seicentesco

Tre diversi direttori d’orchestra e l’intero organico della RNCM Symphony Orchestra suggellano il 42° Cantiere Internazionale d’Arte con un originale quanto trascinante Concerto di chiusura. Domenica 30 luglio, tra le architetture di Piazza Grande, si conclude con un avvenimento insolito la manifestazione che dal 14 luglio ha portato a Montepulciano e nelle Terre di Siena 61 appuntamenti tra opera, concerti, danza, mostre, performance e incontri. Alle 21.30 prende avvio un programma pensato per rispecchiare il tema che ha ispirato questa edizione, ovvero “Contemplazione ed Estasi”: un percorso musicale che si muove tra brani raffinati e contemplativi, per poi procedere verso un finale estatico. Si parte con “Contemplazione”, una delle pochissime partiture per orchestra firmate dal compositore italiano Alfredo Catalani, condotta dal giovane astro nascente della direzione Harish Shankar, un talento originario della Malesia. Salirà poi sul podio un’autentica autorità della musica contemporanea, il maestro Marco Angius per guidare “L’Ascension” di Olivier Messiaen, brano di grandi contrasti tra lenti maestosi ed esplosioni percussionistiche. La seconda parte della serata sarà affidata al maestro Roland Böer che dirigerà prima “La poème de l’extase” di Aleksandr Skriabin, passato alla storia per le sue suggestioni erotiche e orgiastiche, per poi concludere trionfalmente con le popolari sequenze del “Boléro” di Maurice Ravel (ingresso intero 30€, ridotto 22€).

 Alle 12.30 la giornata concertistica si aprirà con un recital per organo in Duomo (Piazza Grande), interpretato dallo specialista di musica antica, medioevale e rinascimentale Christian Bischof. L’avvio sarà dato dalla “Messa della Madonna” tratta da “Fiori Musicali” di Girolamo Frescobaldi, per continuare poi con la “Ciaccona in sol maggior” da “Apparatus Musico-Organisticus” di Georg Muffat; epilogo con il “Ballo del granduca, Variazioni I-V” del maestro olandese Jan Pieterszoon Sweelinck.

Alle 18.00 nel cortile della Fortezza (via di San Donato) è previsto il debutto dell’Ensemble degli Intrigati, formazione nata nell’ambito della residenza artistica Camere Contemporanee in corso a Montepulciano da giugno a dicembre 2017, con l’intento di valorizzare giovani musicisti under 35 grazie al sostegno di Siae, tramite il bando Sillumina – copia privata per i giovani, per la cultura. L’ensemble, formato da Giuditta Di Gioia al flauto, Francesco Darmanin al clarinetto, Dagmar Bathmann al violoncello, Omar Cecchi alle percussioni, Massimiliano Cuseri al pianoforte e Davide Vannuccini ai live electronics, è coordinato da didatti d’eccezione tra cui Marco Angius, Roland Böer, Detlev Glanert, Luciano Garosi. Per l’occasione sarà eseguito in prima assoluta un nuovo brano commissionato al giovane autore Matteo Belli, intitolato “Lei, Piangente”; saranno inoltre interpretate alcune pagine tra le più innovative del repertorio d’avanguardia: “Charisma” di Iannis Xenakis, “Ko-Lho” e “Riti: I funerali di Carlo Magno” di Giacinto Scelsi, “Melencholia I” di Salvatore Sciarrino e “Dedica” di Aldo Clementi (ingresso: 10€).

 Il 42° Cantiere, con la direzione artistica e musicale di Roland Böer coadiuvata dal coordinamento artistico di Giovanni Oliva, è sostenuto da Comune di Montepulciano, MiBACT, Regione Toscana, Banca Valdichiana, Conad, Consorzio del Vino Nobile, Estra.