Comunicato stampa
Montepulciano – Unisce i testi di Anton Cechov e Alessando Baricco alle musiche di George Gershwin e Harold Arlen la performance dell’Ensemble Il Fischio in programma per domenica 24 luglio alle 21.30 nel cortile della Fortezza di Montepulciano, in occasione della decima giornata del 41° Cantiere Internazionale d’Arte.
… Perché trasforma il nostro sguardo sul mondo è il titolo del progetto che prevede un organico di otto clarinetti, fisarmonica, voce e un attore, guidati dal maestro Andrea Formentin e con la direzione artistica di Mirta Tormen. Musica, recitazione e letteratura si intrecciano in una serata scandita da composizioni di autori contemporanei quali Béla Kovács, Luis Prima, George Gershwin, Ivano Battiston (di cui sarà eseguito un brano in prima assoluta: Clariloqui), Jan Van der Roost e Harold Arlen, oltre che dalle parole di Alessandro Baricco, Anton Cechov, Giuseppe Dolores, Novalis, Luciano Berio, John Tusa e ancora George Gershwin, accanto a estratti da 101 Storie Zen. Lo spettacolo si sposta a Cetona lunedì 25 luglio, per una replica sul sagrato della Chiesa Collegiata.
La giornata inizia alle 12.30 presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie, il cui splendido organo con canne di cipresso realizzato tra il Cinque e il Seicento è protagonista del recital di Massimiliano Grassi dal titolo Musiche per orologi ed organi automatici. L’apertura è affidata al Verso in fa maggiore e a Post Communio di Domenico Zipoli, per continuare poi con l’Aria detta “La Frescobalda” di Girolamo Frescobaldi, il Ballo della Battaglia di Bernardo Storace e le Variazioni per il Paggio Todesco di Bernardo Pasquini. Conclusione con tre brani settecenteschi: un estratto da Twenty Pieces for a Musical Clock di Georg Friedrich Handel e uno da Zwölf Stücke für Flöten und Harfenuhren di Carl Philipp Emanuel Bach, per chiudere con la Toccata per il Deo Gratias di Giovan Battista Martini.
Alle 18.00 il salone di Palazzo Ricci ospita la performance di musica da camera del Montfort Quartett, quartetto d’archi di respiro internazionale – con membri da Serbia, Sud Africa, Macedonia e Germania – che eseguirà il Quartetto in sol minore op.13 di Carl Nielsen e il Quartetto in sol minore n.1 op.27 di Edvard Grieg.
Intanto, tra le vie del centro storico, prosegue Reincarnazioni, l’esposizione di sculture realizzate con materiali di recupero dal senese Gianni Fanello, che con lamiere saldate, rame levigato e pezzetti di metallo compone piante bizzarre ed eccentrici animali. Nel foyer del Teatro Poliziano continua anche la mostra Scenografie, che raccoglie la collezione dei bozzetti per le scene delle opere di Hans Werner Henze, ideatore del Cantiere (entrambe visitabili fino al 31 di luglio, ingresso libero).
Al Castello di Sarteano, alle 22.00 va in replica Il giro del mondo in 80 giorni, il capolavoro di Jules Verne, adattato da Laura Fatini e diretto dal regista di Gabriele Valentini.
Il 41° Cantiere è sostenuto da Comune di Montepulciano, MiBACT, Regione Toscana, Banca Valdichiana, Conad, Consorzio Nobile di Montepulciano, Terme di Montepulciano, Estra, Cantine Contucci.
Ufficio stampa
