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“Coloriamo i Cieli” festeggia i suoi 25 anni

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Ritorna il tradizionale appuntamento di Coloriamo i cieli, dal 29 aprile al 1° maggio, che quest’anno festeggia il suo venticinquennale, traguardo interessante per una manifestazione che rivendica una sua storicità all’insegna delle tipicità ambientali, delle bellezze naturalistiche e della tradizione.

Una vetrina del territorio che negli ultimi anni è riuscita a mobilitare migliaia di persone all’interno dello spazio verde dell’ex-aeroporto, richiamando appassionati del volo provenienti da ogni parte d’Europa. I turisti arrivano per visitare le sponde del lago Trasimeno e per trascorrervi qualche giornata di riposo immersi nel verde del parco, accompagnati dal rumore del vento che trasporta nel cielo gli splendidi aquiloni colorati, ricordo di quel “fanciullino” che sopravvive in ciascuno di noi. Anche quest’anno è presente la mostra degli aquiloni all’interno del Palazzo della Corgna.

Accanto all’allestimento è prevista anche una mostra iconografica, che rappresenta tutta la storia di Coloriamo i Cieli, per celebrare i 25 anni di vita della manifestazione. Poi sarà il colore ad essere protagonista di Coloriamo i cieli grazie ad alcune iniziative che ne faranno parte.

Venerdì pomeriggio le scuole d’infanzia e primaria inaugureranno la manifestazione con “Coloriamo la pace”. Seguirà “Spoleto Colori”, che mediante l’evento Color Mob colorerà il prato ed i corpi di tutti coloro, soprattutto i giovani, che vorranno partecipare a questa danza collettiva che si tingerà dei colori dell’arcobaleno. La dimensione internazionale dell’evento riaffiorerà anche in altre iniziative presenti all’interno della manifestazione, frutto della collaborazione con altri paesi europei quali il Belgio, all’interno del Progetto ideato per il Comune “Europa dei Cittadini”. Il progetto avrà la sua realizzazione nel convegno ambientalista “Giardini e orti botanici”, nella festa dell’Europa, organizzata all’interno dell’ex-aeroporto e nell’allestimento del Planetario dal 25 aprile al 1° maggio, tutto grazie a risorse provenienti da fondi europei.

Importanti saranno anche le iniziative serali, quali concerti ed altri spettacoli che animeranno le tre serate all’interno del centro storico. Come sempre uno spazio importante sarà dedicato alle attività di laboratorio portate avanti dalle associazioni e dai produttori locali che offriranno le loro tipicità, ad esempio alcune donne del gruppo del ricamo allestiranno una mostra dell’artigianato portando i loro ricami lavorati a mano e su questo tema verranno predisposte attività laboratoriali. A far da corollario all’evento nel suo complesso saranno anche le attività organizzate per i bambini dal corpo dei vigili del fuoco e tutte le attività che rappresentano le offerte ludiche, come i gonfiabili. I percorsi a piedi, di trekking e a cavallo infine costituiranno un altro modo per esplorare e conoscere il territorio.