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Arriva a Chiusi il Pirandello secondo Manfredi Rutelli

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 Un nuovo appuntamento attende il pubblico del Teatro Mascagni di Chiusi, il 17 febbraio 2019 alle 17:30. Si tratta di un classico del teatro del Novecento “L’Uomo, la Bestia, la Virtù” di Luigi Pirandello, con Alessandro Waldergan, Gianni Poliziani, Giulia Canali, Francesco Pompilio, Roberta B. Bedogni, Angelo Cagnazzo, per la regia di Manfredi Rutelli.

La compagnia LST al gran completo si confronta con un testo che mette in risalto la poetica delle maschere, molto cara al drammaturgo siciliano. “L’Uomo, la Bestia, la Virtù” è una commedia pirandelliana che contiene al suo interno drammaticità e ironia e che si presta, per la sua attualità e profondità, ad una messinscena agile e al tempo stesso intensa. Lo spettacolo, riadattato ed attualizzato, dal regista Manfredi Rutelli, attraverso un sottile lavoro di tagli ed una coerente riscrittura scenica, viene reso fruibile e coinvolgente sia per un pubblico amante dell’autore siciliano, sia per un pubblico giovane e meno legato ad un teatro di tradizione, mantenendo vivo ed intatto il gioco teatrale che scaturisce dal triangolo adulterino delle tre maschere morali, riassunte pienamente nel titolo dell’opera.

Al termine dello spettacolo, la Fondazione Orizzonti celebrerà la figura di Roberto Carloncelli, già direttore artistico e regista legato alle attività culturali di Chiusi, scomparso lo scorso luglio. A lui sarà intitolato il ridotto del teatro: la sala interna al Mascagni nella quale vengono organizzati incontri, laboratori per ragazzi e piccole rappresentazioni. «È una cosa che io personalmente ho fortemente voluto e desiderato, alla luce della mia amicizia personale e della stima verso il lavoro di Roberto», ha detto Gianni Poliziani, direttore artistico della Fondazione e attore, in scena proprio con “L’Uomo, la Bestia, la Virtù”, «soprattutto per l’impegno profuso fino alla fine dei suoi giorni per la Fondazione Orizzonti. Mi è parso giusto proporre l’idea al Sindaco, che ha accettato con entusiasmo e ha voluto che tutto si svolgesse il giorno del mio spettacolo al Mascagni, quasi come un ideale passaggio di consegne».

Alla cerimonia parteciperà il sindaco Juri Bettollini che guarda con fiducia all’andamento della stagione invernale del Teatro Mascagni «Sono molto felice di aver visto il teatro pieno di persone nei giorni dedicati al teatro per famiglie» ha dichiarato, «Un gruppo composto da amici, dotati di tanta umiltà, coscienti del fatto che ci sono ancora tante difficoltà da superare. Andiamo avanti per la gioia di valorizzare arte e cultura. Vedere il Mascagni, ogni volta così vivo, è un enorme soddisfazione. In una comunità non potrà mai esistere crescita economica se prima non c’è crescita culturale e artistica. Ne sono convinto. Per questo motivo il Comune di Chiusi sta investendo molto nel teatro: significa investire nella libertà, nella partecipazione, nei sogni e nella speranza. Proviamo a vivere queste emozioni. Insieme».

Tommaso Ghezzi – Ufficio Stampa Fondazione Orizzonti