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Al Museo di Storia Naturale e del Territorio di Città della Pieve

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L’apertura straordinaria del Museo di Storia Naturale e del Territorio di Città della Pieve per l’attività di Alternanza Scuola-lavoro, gestita dal Gruppo Ecologista “Il Riccio”, ha dato risultati positivi per le esperienze offerte e per le visite occasionali veramente numerose; tutti i visitatori si sono dimostrati interessati, sorpresi e meravigliati per la bellezza del Museo, sicuramente unico nel suo genere per ricchezza di materiali ed organizzazione. Tra le iniziative programmate la visita, il 25 giugno, dei bambini di cinque anni della Scuola per l’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci”. Nella stessa data, ed alla presenza dei bambini, il Gruppo Ecologista ha proceduto all’inaugurazione del nuovo allestimento di una collezione di funghi tipici dei boschi locali, in ceramica dipinta, realizzati dal naturalista Mario Morellini, da sempre collaboratore de “Il Riccio”. Vari i diorami, veramente eccezionali, di cui si è arricchito il Museo grazie alla donazione di una pievese ed al lavoro del Gruppo ecologista.

Presenti oltre al Presidente attuale dell’Associazione, Riccado Testa, la Presidente onoraria, Carmelita Taborgna e l’autore dei diorami, Mario Morellini. Carmelita ricorda che il Museo inaugurato nell’aprile del 2009 è stato visitabile solo per i primi mesi, per mancanza di finanziamenti, è stato infatti chiuso per quasi due anni fino all’agosto 2011, quando “Il Riccio”, grazie ai suoi volontari, decide di tenerlo aperto per due giorni alla settimana: il sabato e la domenica. Mario Morellini fa notare ai bambini che i funghi sono in ceramica perché essendo costituiti per il 90% d’acqua non è possibile sottoporli a trattamenti per la loro conservazione. Ricorda quanto i funghi, tra l’altro grandi spazzini dei nostri boschi, siano importanti per la medicina. Eccezionale l’interesse dimostrato dai bambini, che hanno visitato tutto il Museo, e straordinaria la loro capacità di interazione. Questa prima esperienza con l’Infanzia è stata effettivamente entusiasmante per tutti, tanto che si pensa di riproporla per i prossimi anni scolastici. Ammirazione per la ricchezza e la particolarità del Museo è stata espressa dalle insegnanti.

La Giunta Comunale, impossibilitata a partecipare all’inaugurazione del 25, ha visionato la donazione il 28 giugno, mostrando apprezzamento per la ricchezza delle realizzazioni. Carmelita Taborgna, da sempre responsabile dei turni dei volontari al Museo e dell’andamento dello stesso, affiancata in quest’ultima mansione dall’attuale Presidente de “Il Riccio”, ha sollecitato la valorizzazione del Museo, la garanzia di una apertura settimanale più adeguata, la necessità di affidarlo ad un Direttore e di farlo entrare nel circuito museale cittadino. Il Sindaco che ha affermato, tra l’altro che “il Museo da solo giustificherebbe il prezzo del biglietto unico”, ha promesso l’interesse dell’Amministrazione per quanto richiesto ed intanto per la sua apertura prolungata la Giunta assicura l’inserimento del Museo nella lista inerente il reclutamento di volontari per la gestione dei Beni Comuni.

Nel frattempo “Il Riccio”, con il Patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale sta organizzando, per il 29 settembre nella Sala Grande di Palazzo Corgna, un Convegno sui funghi con la partecipazione di esperti, e dal 29 settembre al 7 ottobre, nella Sala delle Muse, sempre a Palazzo Corgna, una Mostra e dei Laboratori, gestiti da Mario Morellini, su tradizioni, magia, scienza, storia e leggende riguardanti i funghi. I particolari saranno meglio specificati con l’avvicinarsi dell’evento.