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A piedi da Città della Pieve e Panicale nel nome del Perugino

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Nato da un’idea del Gruppo Fai Trasimeno e “Tavernelle Cammina”, si svolgerà il prossimo 30 aprile il “Trekking del Perugino”. Un itinerario per riscoprire e valorizzare i paesaggi del Perugino e il cospicuo patrimonio artistico che lo circonda.

La manifestazione in realtà è stata concepita in due fasi. La prima, che prevede la tappa Città della Pieve-Panicale avrà luogo il 30 aprile; la seconda, che si terrà a settembre, prevede invece la tappa Panicale-Fontignano.

Il trekking sarà una occasione straordinaria per ammirare dal vero quel paesaggio che idealmente il Perugino rappresentò nei suoi fondali. Si partirà da Città della Pieve, patria natia del grande maestro, per poi chiudere a Fontignano, borgo nel quale morì. Il percorso scoprirà opere magnifiche del Vannucci e non solo. L’Adorazione dei Magi, con la sua composizione simmetrica, i tanti personaggi che la affollano, lo straordinario paesaggio che fa da sfondo, che si perde verso l’orizzonte con le sue delicate colline degradanti verso la vallata, i pioppi, lo specchio d’acqua sullo sfondo, posto idealmente dove realmente c’è il Trasimeno, come se al posto dell’affresco ci fosse una finestra. Lasciando Città della Pieve si prosegue per Paciano, avvicinandoci alla chiesa di San Sebastiano dove si conserva frammentario un interessante affresco dei primi anni del XVI secolo. E dall’esterno si ammira lo splendido paesaggio delle colline e del lago, con quelle linee inconfondibile che Perugino idealmente ripropose nelle proprie opere. Si salirà verso il centro di Paciano, per proseguire verso l’antico borgo di cui è vestigia la Torre d’Orlando e la Chiesa di San Salvatore al Ceraseto, posta su una delle più belle terrazze panoramiche sul Lago. Conserva al suo interno un’opera di Giovan Battista Caporali. Il percorso di questa prima tappa si chiuderà a Panicale.

“L’evento che vede un’ampia collaborazione tra istituzioni e associazioni – secondo quanto riferisce il coordinatore Luca Marchegiani – vuole mettere a sistema beni materiali e immateriali per farli diventare una risorsa vera per il territorio e con l’ambizione di non restare un evento isolato”.

Aderiscono i Comuni di Panicale, Città della Pieve, Paciano, Perugia, Sistema Museo, Borgo Commerciale di Panicale, la Delegazione Fai di Perugia.

(Cittadino e Provincia)