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A Chiusi “Archeologia di Carta. Percorsi Etruschi e Cristiani”

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Dopo la presentazione in conferenza stampa presso il Palazzo del Pegaso, Regione Toscana, a Firenze, di qualche giorno fa, è stata inaugurata (lunedì 3 luglio 2017) a Chiusi la mostra “Archeologia di Carta. Percorsi Etruschi e Cristiani” iniziativa coordinata dal Comune della Città di Chiusi, frutto di un progetto più ampio dal titolo “Musei di carta ” che lega i Comuni della Valdichiana senese e aretina, con il Comune di Cortona.

Per la prima volta nella storia della Città di Chiusi una mostra diffusa unisce i tre Musei e la casa della Cultura,  archivio storico Comunale, un percorso sul libro archeologico frutto del lavoro di più soggetti ed istituzioni.  All’inaugurazione, in Piazza Duomo a Chiusi, erano presenti il sindaco Juri Bettollini, il vicesindaco Chiara Lanari, assessori e consiglieri comunali, il Presidente del Consiglio della Regione Toscana Eugenio Giani, il Vescovo della Diocesi Mons. Stefano Manetti, i curatori scientifici Maria Angela Turchetti, Polo Museale della Toscana, Mibact e direttore del Museo Nazionale Etrusco, il Presidente OPA Edoardo Albani,  il funzionario comunale  Dr Socciarelli,  la responsabile biblioteca Chiara Cardaioli, Paolo Tiezzi Maestri (assessore alla Cultura Comune di Torrita di Siena, Presidente Società Bibliografica e Istituto Abbazie Storiche della Toscana),  il Gruppo Archeologico, volontari, studiosi ed associazioni della Città e del territorio.

Peculiarità principale della mostra  è il  carattere “diffuso” che permette un excursus sulla scrittura e sul libro archeologico nelle varie epoche: in esposizione, infatti, libri antichi tra il XV ed il XX secolo in quattro luoghi di grande importanza per la città: la Casa della Cultura (Biblioteca e Archivio Storico Comunale), il Museo Civico La Città Sotterranea, il Museo Nazionale Etrusco, il Museo della Cattedrale e Labirinto di Porsenna. La mostra è raccontata,  grazie al contributo della Regione Toscana,  in un catalogo che è stato presentato proprio durante l’inaugurazione, le cui copie saranno presto disponibili anche in formato digitale oltre che cartaceo.

Per il momento il catalogo si trova in visione gratuita nei tre Musei e alla casa della Cultura Biblioteca comunale della Città di Chiusi. “La mostra inaugurata oggi  – sottolinea il sindaco di Chiusi Juri Bettollini – é preziosa perché ci permette di riscoprire le radici della nostra Città attraverso le informazioni contenute in testi che oggi, proprio per quanto riportato, possono essere considerati inestimabili, un tesoro per la città e per il territorio.  Un profondo ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione di questo evento che, grazie anche al suo carattere diffuso, permette di scoprire alcuni dei luoghi più significativi della nostra città.”

“Dopo circa un anno di lavoro – evidenzia il Vicesindaco Chiara Lanari – oggi é stata inaugurata la Mostra Archeologia di carta, percorsi Etruschi e cristiani e presentato ufficialmente il suo catalogo, con soddisfazione ed un doveroso ringraziamento a tutti coloro che in questo periodo hanno lavorato duramente, in sinergia,  per la loro realizzazione: come emerso anche durante le conferenze programmatiche generali della nostra Città queste azioni di valorizzazione e promozione sono molto importanti e ci auguriamo che quante più persone possibili possano cogliere l’occasione della mostra diffusa per visitare la nostra Città, le sue molte ricchezze .”

Filosofia della mostra “Archeologia di Carta. Percorsi Etruschi e Cristiani” è il racconto della Città di Chiusi, delle sue  origini etrusche e cristiane,  attraverso la diversa natura dei testi esposti in base al luogo di esposizione. Presso la Casa della Cultura sono stati scelti testi antichi, tra cui una seicentina, e alcuni documenti d’archivio conservati presso l’archivio storico comunale per la prima volta in mostra, che raccontano la storia della antica Basilica di Santa Mustiola. Presso il Museo Civico La Città Sotterranea è esposta la trilogia della famiglia Cilnea del Macchioni (grazie alla disponibilità del Dr. Tiezzi Maestri) ed altri testi tra metà seicento e primi dell’ottocento. I testi esposti presso il Museo della Cattedrale sono documenti d’archivio su Santa Mustiola, tra cui anche un documento a firma del Duca Ascanio II della Corgna risalente al 1598.

Presso il Museo Nazionale Etrusco di Chiusi i documenti esposti sono documenti che illustrano con dovizia di particolari gli aspetti del collezionismo, dell’antiquaria e dell’archeologia chiusina tra XVI e XX secolo. La mostra “Archeologia di Carta. Percorsi Etruschi e Cristiani” sarà visitabile fino al 30 settembre nei luoghi della Cultura della Città di Chiusi.