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A Chianciano la Festa della Musica e non solo

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Il 20 luglio parte come ormai è consuetudine la XVII edizione della Festa della Musica & selvaggina in tavola. Per quattro serate si può partecipare ad una sorta di maratona musicale che si svolge nel parco Fucoli con il supporto del comune di Chianciano. Per molti questo appuntamento è un interessante appuntamento che permette di ascoltare nel nostro territorio un genere musicale un po’ d’avanguardia un po’ di nicchia. Le prime edizioni di questa manifestazione organizzata dal collettivo Fabrica (onlus) si svolsero ai “Giardini” poi crescendo, guadagnando sempre maggiori consensi e “presenze” è stata stabilita, come più appropriata location, il parco di Chianciano. Il successo di questa manifestazione va ricercato intanto nella musica che viene proposta, perché rompe quello schema melodico dei classici cantanti che siamo abituati a vedere a Chianciano.

Non  perché esista una musica buona e una non buona ma semplicemente si ha la possibilità di soddisfare anche chi ha altre esigenze in fatto di note. Coprotagonista formidabile di questa kermesse è il cibo. E sarà l’ARCI a curare “selvaggina in tavola”. Che è un vero evento enogastronomico dove si possono gustare svariate preparazioni della cucina toscana con prodotti a km 0, con un servizio confortato da posate di metallo, piatti di ceramica e bicchieri di vetro. La manifestazione è ad ingresso libero come sempre e presenta un interessante mercatino di prodotti artigianali, con colorate bancherelle di variegata mercanzia: non manca qualche suggestione “anni settanta” piacevole a vedersi, con monili di rame, rame-cuoio che riportano un po’ ai figli dei fiori.

Nella prima serata, inaugureranno il palco delle band locali: Elephant Brain, Impatto Zero e Toscana Sud. Nelle serate seguenti si alterneranno nomi di assoluto rilievo sia in campo nazionale che internazionale: Wrongonyou, Francesco Motta, Iononsonouncane, Afterparty Mondocane DJ Set. Poi : Birthh, Yombe, Teatro degli orrori, Afterparty John Type, Siberia, Dirty Honkers, Birdy Nam Nam Live, Disperato Circo Musicale, Patois Brothers.

Quest’anno inoltre ci saranno due novità, una squisitamente culturale: Una mostra ideata da La Pivot e dal Collettivo Fabrica dal titolo: “Italian Food Vs Italian Sounding. Cosa mangeranno i nostri figli?”. L’altra novità riguarda gli after party che avranno luogo: giovedì, venerdì e sabato con i dj set di Mondocane, John Type, e Coqò Djette. L’aria che si respira tra note, profumi, colori è veramente da festa e le presenze sempre più numerose di anno in anno testimoniano che la qualità e la cultura (in senso lato) creano interesse e richiamano gente. E questo deve far meditare.

Nunzio Dell’Annunziata